Il gioco della realtà

Ciò che propongo come insegnante è ciò che cerco come attore: la strada per essere il personaggio, essere la sua vita nel suo mondo.

Obiettivo tutt’altro che semplice, perché non è come arrivare in vetta a una montagna e poi, una volta che si scende, l’obbiettivo rimane realizzato. È piuttosto come tenere una piuma in volo con il proprio soffio, non esiste la fine, non esiste il raggiungimento, è una costante, se smetti di soffiare la piuma cade.

Ma non c’è da spaventarsi, non c’è un esame alla fine, nessun voto, nessun giudizio… c’è solo da incominciare un viaggio, un viaggio insieme, ognuno per la sua strada.