L’ATTESA E’ FINITA!
Cosa avete capito? La nostra nuova stagione sta per riprendere!
Prima della programmazione, però, vi lasciamo un “comunicato stampa”; per dirvi la nostra, per ringraziarvi e per farvi capire perchè non molliamo mai…
PRIMA DI TUTTO: SPIEGAZIONI & COMUNICAZIONI
Come ormai molti sanno, quest’anno la regolare programmazione di spettacoli, incontri musicali e laboratori di teatro per ragazzi organizzata da Teatro L’Attesa è stata bloccata a causa di un contenzioso riguardante il pagamento dell’Imu fra la parrocchia di S. Ilario, proprietaria della sala teatrale e il Comune di S. Ilario. Vogliamo esprimere e condividere il dispiacere per la chiusura di uno spazio e di una proposta culturale che in questi 15 anni è stata riconosciuta, gradita e apprezzata da cittadini di S. Ilario e non. Si parla di un’attività che ogni anno porta a S. Ilario un cartellone di 8 spettacoli di prosa serali, 4-5 domenicali per ragazzi e famiglie, 6 spettacoli mattutini a servizio delle scuole del territorio e 4-5 incontri-concerto con musicisti. Un totale di 3000 presenze. Senza contare i 4 corsi di teatro attivi tutto l’anno, che vedono una sessantina di iscritti che vanno dai 6 anni agli adulti.
Queste le cifre, ma dietro la perdita di un teatro cosa c’è?
Un’associazione di una ventina di volontari che non riesce a offrire le proprie competenze culturali e tecniche per la comunità santilariese, compagnie professionistiche che vedono cancellate giornate di lavoro, compagnie dilettantistiche e associazioni di teatro musica e danza che perdono l’occasione di uno spazio per far esibire i loro bambini e ragazzi; non poter abitare un bellissimo spazio per serate di cultura, di ritrovo e di condivisione intorno all’arte teatrale e musicale, perdere un’occasione di educazione dei ragazzi a coltivare sensibilità e pensiero, non godere dell’opportunità di divertirsi e di porsi contemporaneamente domande importanti; infine, negarsi la libertà di discutere di spettacoli che provocano la coscienza. Perdere un teatro è non regalarsi la promozione di uno stile e di un approccio “umano” alle cose. Niente di più, ma assolutamente niente di meno. Per questo motivo ci mettiamo a disposizione per favorire qualsiasi ipotesi di risoluzione che possa scaturire dal dialogo in corso fra la Parrocchia e il Comune di S. Ilario.
Che fare, dunque?
Abbiamo deciso, nonostante le innumerevoli difficoltà e disagi che la situazione attuale ci pone, di continuare in altri spazi pubblici e privati il nostro servizio e la nostra proposta. Per motivi legati alla missione educativa che ci siamo dati fin dall’inizio e che porta l’impronta indimenticabile di Giovanni Borghi, inizieremo i corsi di teatro a partire dal 20 ottobre come stabilito; per lo stesso stile di attenzione oratoriana verso ragazzi e famiglie, faremo di tutto per garantire lo svolgimento del teatro domenicale che continuerà, dopo la splendida apertura del 21 settembre, domenica 19 ottobre; inizierà presto anche il programma musicale del teatro.
Non avendo avuto la possibilità di stampare il consueto libretto riassuntivo, seguiteci sul sito e sui nostri social Facebook e Instagram di Teatro L’Attesa per le informazioni dettagliate.
Grazie della vostra fiducia